Laici Missionari Comboniani

Promozione vocazionale in Ghana

CLM Ghana

L’istituto In My Father House, fondato da un missionario comboniano, ha lo scopo di mostrare l’amore di Dio per i poveri e gli emarginati. Per questo, ogni anno abbiamo nuovi ingressi nella scuola mentre altri lasciano per proseguire gli studi alcuni di essi nella Senior High School o altri per frequentare un istituto terziario. Gli aspiranti LMC, che vivono all’interno dell’istituto, vedono ampliarsi le opportunità per tutti coloro che fanno formazione all’interno dell’istituto. È per questo che abbiamo intenzione di istituire un gruppo vocazionale per affrontare il problema. Prima però vogliamo incontrarci per riflettere sul nostro ruolo di “LMC.” Oltre ai nostri vari servizi che svogliamo, abbiamo pensato di realizzare qualcosa di speciale che ci identifichi come LMC. Siamo molto impegnati nelle attività della casa ma ora vogliamo concentrarci sull’aspetto della nostra identità come LMC e seguire il carisma di San Daniele Comboni. Vogliamo proseguire nella riflessione per individuare un servizio particolare all’interno della scuola IMFH in aggiunta alla attività di promozione vocazionale.

In questo senso abbiamo invitato uno studente a presentare un argomento concernente la Vocazione il prossimo 17 Luglio.

Nella sua presentazione si è spiegato il termine ‘vocazione’ e illustrato i vari tipi di vocazione presenti nella Bibbia. La parte straordinaria è stata la sua esperienza fino alla conclusione del terzo anno di teologia. Egli ha infine richiamato l’attenzione sulla necessità di avere fede e di pregare per camminare assieme al Signore. Justin Nougnui, il coordinatore del gruppo LMC ha aiutato lo studente nella traduzione. In aggiunta a quanto riferito dallo studente, si è raccomandato ai bambini e a tutti coloro che erano presenti che è fondamentale l’impegno e il rendimento scolastico. È importante essere seri e concentrati prima di raggiungere un obiettivo, ma anche impegnarsi per avere un buon rendimento scolastico se vogliamo dire sì alla chiamata di Dio. Egli ha poi motivato i bambini a concentrarsi sugli studi se vorranno fare grandi cose nella vita.

Justin Nougnui

Ghana – Riunione degli aspiranti LMC

LMC

LMCIl 14 novembre ci siamo riuniti ad Abor per un incontro di formazione.

Prima di iniziare abbiamo pregato con le lodi e meditato il testo di una lettera scritta da San Daniele Comboni ai suoi genitori (cfr. gli Scritti nn.55 – 62). In seguito c’è stata la presentazione dei laici. La prima parte della presentazione era dedicata alla storia della famiglia dei laici comboniani. Per questa presentazione ci siamo basati sul testo utilizzato da Alberto de la Portilla per la preparazione della sua presentazione fatta a Kinshasa nel corso della nostra seconda Assemblea Continentale. La parte iniziale della presentazione forniva alcune informazioni sulle varie assemblee internazionali e relative conclusioni. La più importante assemblea è stata quella tenutasi ad Ellwangen nel 2006. La presentazione proseguiva citando gli MCCJ e la loro disponibilità a fare un cammino insieme ai laici. La parte finale mostrava poi i vari gruppi LMC presenti nel mondo con i loro modi e stili di vita.

Infine abbiamo discusso un pò su alcuni aspetti concernenti la vendita della rivista New People. Il coordinatore ha insistito sul fatto che ciascun membro possa rendersi disponibile all’impegno per dare una risposta alla propria vocazione di laico missionario comboniano. Abbiamo discusso anche sulle attività e impegni dei laici nei vari luoghi di missione.

L’assemblea si è conclusa con la preghiera e il pranzo comunitario.

Dopo l’incontro ci siamo informati sulla nomina di padre Philip Zema, MCCJ quale nuovo cappellano per il gruppo. Ringraziamo il padre provinciale e il consiglio per la loro attenzione e disponibilità a sostenerci nella crescita della nostra vocazione.

Justin Nougnui, coordinator

Gli aspiranti LMC in Ghana meditano sulla fede

Ghana

Il 9 maggio 2015, nel nostro Centro, si è tenuto un incontro durante il quale, aiutati dal nostro cappellano, abbiamo riflettuto sul tema della fede. In realtà, questa meditazione è la prosecuzione di quanto abbiamo iniziato a discutere durante il nostro ultimo incontro. Il rev. Padre ha condiviso con noi le riflessioni e le esperienze di fede di alcuni autori.

Secondo Thomas Merton:” In ultima analisi , la fede è la sola chiave dell’universo. Il significato ultimo dell’esistenza umana e la risposta alle domande su cui dipende tutta nostra felicità non possono essere trovati in altro modo.” Per un altro autore, la fede è in relazione con l’amore ed entrambi trovano il loro senso in Dio. “Riguardo alla fede”, dice sant’Ignazio di Antiochia, essa è l’inizio, e il fine è l’amore e Dio è entrambi portati in unità. Dopo di essi, tutto il resto concorre alla formazione del buon Cristiano.”. La fede, ha detto il padre, non è contro la ragione e a sostegno di questo suo pensiero ha citato Armiger Barclay e Blaise Pascal. Il primo ha detto:”si pensa sia degno credere solo in ciò che è difficile credere.” Il secondo ha dichiarato che: “La Fede attesta ciò che i sensi non vedono, ma non il contrario di ciò che vedono. E’ su di essi non sull’opposto di essi.” Il Padre ha insistito sulla fede come dono di Dio. Non siamo capaci di nulla, ha detto citando Soren Kierkegaard, è Dio che ci dà tutto. Egli è colui che ci dona la fede: la fede determina ciò che siamo e noi siamo ciò che è la nostra fede, dice un proverbio Indù.

GhanaDopo questo momento di riflessione e meditazione, ci sono stati presentati alcuni laici provenienti dalla Spagna che appartengono ad una associazione denominata Youcanyolé. Essi sono cristiani motivati dalla loro fede che testimoniano la buona novella ai poveri attraverso il loro lavoro. Essi, infatti, hanno svolto un lavoro meraviglioso presso la parrocchia “In My Father’s House” e in particolare a Lume dove gli IMFH hanno aperto una clinica. Il nostro incontro con loro ha fatto nascere in noi la necessità di instaurare una collaborazione. Essi potrebbero essere un collegamento tra noi e il gruppo LMC in Spagna. Alcuni di loro potrebbero anche entrare a far parte del nostro Movimento Internazionale. Dopo il breve incontro, abbiamo proseguito con la testimonianza di due amici che ci hanno relazionato su alcuni episodi vissuti. Attualmente disponiamo anche di un conto bancario per il nostro gruppo. Abbiamo deciso di tenere la prossima riunione del 13 Giugno a Dadome, una località remota di Mafi-Kumase dove risiede il nostro cappellano. Alla termine, abbiamo condiviso insieme il pranzo.

Justin Nougnui, coordinatore.