Laici Missionari Comboniani

Celebrare la pluralità

Encuentro alemaniaAssemblea dei Laici Missionari Comboniani della Provincia di lingua tedesca (DSP) tenutasi a luglio 2014 a Norimberga.

Sono ormai trascorsi tre anni da quando il primo Laico Missionario Comboniano (LMC) si è recato in Kenya.

Era considerato come membro facente parte dei Missionari Comboniani, in tedesco era chiamato “MaZ” (missionario a tempo – Missionär auf Zeit). Numerosi MaZ di ritorno dalle missioni si sono riuniti con alcuni amici a Norimberga per celebrare questo giubileo. Alcuni partecipanti si sono fermati per l’intero week end; altri si sono aggiunti all’incontro per solo un giorno.

Tutti sono stati felici di condividere le loro esperienze, di parlare della loro vocazione, della loro vita e hanno anche giocato con i bambini degli LMC. In tutto erano 27 LMC, sette amici e otto missionari comboniani, incluso il padre provinciale p. Karl Peinhopf nonché i precedenti e gli attuali membri dei Missionari Comboniani incaricati di seguire gli LMC.

All’inizio dell’assemblea sono stati mostrati quattro poster concernenti i risultati di una tesi di master sugli impatti sostenibili da parte dei volontari internazionali e dei Laici Missionari quali i MaZ della Germania. I poster mostravano gli esiti di un sondaggio fra persone che erano di rientro dalla missione.

Attualmente molti di loro lavorano come insegnanti in parrocchia o come operatori sociali o nel settore sanitario (es. infermieri). Anche se attualmente non lavorano in missioni all’estero o in attività di sviluppo, essi mettono la loro esperienza nel lavoro che svolgono, in particolare in progetti integrativi, impegni interculturali o donazioni finanziarie. Inoltre fra gli impatti di vasta portata sulla vita del “missionario a tempo” vi sono gli impegni concernenti temi come la vita sostenibile, la migrazione e la globalizzazione nonché la giustizia globale. Durante un’intervista, alcuni di essi di ritorno dalla missione hanno sottolineato il fatto che la loro fede si è rafforzata dalle esperienze in altri luoghi della chiesa universale.

In seguito, i punti del programma hanno confermato questo impatto positivo e sostenibile. Mathias di ritorno dall’Uganda lo scorso anno ha raccontato della sua esperienza in Kasaala. Abbiamo poi discusso insieme i progetti e il suo inserimento nella scuola secondaria e in agricoltura.

Sigrun, che è stato a Matany/Uganda qualche tempo, ci ha parlato del suo settore di professione nell’ambito dell’agricoltura ai tropici e dell’orticoltura. Durante gli scorsi anni è poi tornata diverse volte nell’ovest dell’Uganda per effettuare ricerche e sondaggi nel settore della biologia.

Lena ci ha fatto conoscere quanto sta dietro la cortina delle scienze politiche, illustrando più da vicino la controversia tra l’Unione Africana e il Tribunale Criminale Internazionale.

Tutti i contributi hanno dimostrato la pluralità di MaZ e gli argomenti che vengono trattati. Padre Marks Körber e padre Hubert Grabmann, due Missionari Comboniani che hanno partecipato all’incontro, hanno parlato della loro attività missionaria che svolgono attualmente in Sud Sudan e in Kenya. Padre Hubert Grabmann ha dato supporto qualche anno fa alla formazione degli LMC nella DSP; ora riceve gli LMC nella sua parrocchia in Kenya per la seconda volta.

A parte il programma ufficiale, c’è stato il tempo per condividere informazioni sulla vita e sui cambiamenti, per assistere alla partita di World Cup, per fare barbeque e per cantare e pregare insieme. Alla messa conclusiva abbiamo pregato per gli LMC in formazione e per quelli in missione. Abbiamo ringraziato fratel Friedbert Tremmel per l’ospitalità. Abbiamo salutato p. Günther Hofmann prima della sua partenza per il sud Africa in un prossimo futuro. Per l’Avvento e per il prossimo anno abbiamo già in progetto altri incontri con i contributi di MaZ e degli LMC.

Encuentro alemaniaChristoph Koch

1 commento su “Celebrare la pluralità”

  1. Cari amici Laici Missionari Comboniani (LMC) della provincia di lingua tedesca (DSP), i miei complimenti per il bello cammino che stati facendo. Tanti saluti a tutti voi e buona continuazione con i vostri lavori. Arlindo Pinto.

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