Laici Missionari Comboniani

Elan Missionario in Benin

LMC Ghana

Dopo aver partecipato all’ordinazione diaconale di alcuni MCCJ ad Aného, nella diocesi di Aného, questo sabato 27 luglio, il cappellano p. Ephrem, MCCJ e Justin, LMC hanno preso la strada per Cotonou, la capitale della Repubblica del Benin. l’obiettivo fondamentale è visitare i nostri candidati e anche promuovere le vocazioni. Siamo stati accolti nel Noviziato MCCJ di Cotonou dove abbiamo alloggiato insieme ad alcuni novizi e scolastici, mentre il padre maestro e il suo assistente erano a Roma per la formazione. domenica mattina eravamo nella parrocchia di Ste. Giovanna d’Arco di Sedegbe (Parrocchia dove abbiamo celebrato la giornata internazionale della LMC il 15 dicembre 2022 al termine dell’Assemblea africana a Cotonou). la Messa è stata in onore dei Nonni, quarta edizione dell’Arcidiocesi di Cotonou per avere uno sguardo speciale verso gli anziani. Ciò è in linea con il messaggio di Papa Francesco intitolato “Nella mia vecchiaia, non dimenticarmi”. È stata realizzata una collezione in questa linea. Verso la fine della celebrazione, il cappellano ha potuto presentare brevemente il LMC e il coordinatore provinciale. Alla fine, alcune persone hanno espresso il desiderio di saperne di più sulla LMC. il coordinatore ha raccontato loro qualcosa di LMC e ha stabilito i contatti per mantenere la comunicazione con loro.

In serata abbiamo incontrato i nostri candidati Lucien, sua moglie e Ulrich grazie all’impegno di Fratel Pascal che accompagna il gruppo in Benin. Abbiamo dovuto condividere la storia, la missione, la formazione e le sfide di LMC nel mondo e nella provincia e riflettere sulla migliore strategia da adottare per il consolidamento dell’Associazione LMC nella provincia.

Abbiamo potuto incontrare anche alcuni membri dell’Associazione ‘Amici di Comboni’ per suscitare in loro il desiderio di camminare come LMC.

Lunedì 29 luglio, verso le 14, abbiamo ripreso la strada del ritorno in Ghana.

Justin Nougnui, coordinatore LMC.

“KENYA SHINING: quando hai visitatori VIP e sei abbastanza umile da… vantartene!”.

LMC Kenia
LMC Kenia

Kenya, Kenya, Kenya… in Kenya stanno accadendo molte cose. Persone che partono, persone che arrivano, visitatori d’eccellenza per rafforzare i nostri legami con il movimento, per crescere e brillare. Il mese scorso è stato Hani dall’Egitto, il nostro coordinatore africano, accompagnato da un’altra LMC egiziana, Mira, a parlarci nella nostra riunione mensile, accompagnando il LMC di Kitelakapel nelle sue attività e in particolare con i Laboratori di salute mentale. In questi giorni, invece, la casa è piena di “Hai letto quel documento?”. “Questo è nelle conclusioni di Maia!”. “Elwangen 2006” “Guida sulla formazione!”… E sono sicuro che, a meno che non abbiate ancora poca dimestichezza con i Laici Missionari Comboniani, vi sarà venuto in mente un solo nome: Alberto de la Portilla!!!

Infatti, l’ospite d’onore di questo mese è il nostro coordinatore generale, invitato dalla comunità LMC di Kitelakapel e dal LMC del Kenya a trascorrere un po’ di tempo con noi, con lo scopo specifico di guidare la nostra équipe di Kitelakapel mentre continua a gettare le basi della sua giovane missione.

LMC Kenia

Il nostro Alberto è arrivato bene e si è subito addentrato nelle questioni relative al LMC, mentre veniva portato a Kariobangi, a Nairobi, per partecipare al nostro incontro mensile di formazione. Per l’occasione si sono riunite tutte le LMC e i candidati, quindi è stato davvero un evento unico! Abbiamo avuto la possibilità di affittare una casa delle suore comboniane, non lontana dalla parrocchia, dove abbiamo avuto tutto lo spazio, la pace e la tranquillità di cui avevamo bisogno, per concentrarci con entusiasmo sulla storia del nostro movimento, sui suoi documenti più importanti, sulla nostra identità di LMC e su una testimonianza personale di Alberto sulla sua esperienza di missione, con la sua famiglia e all’interno di una comunità, in Mozambico, alcuni anni fa.

È stata sicuramente un’occasione meravigliosa per crescere come gruppo, ampliando la consapevolezza e la conoscenza delle nostre origini e della nostra identità.

Domenica, mentre i candidati facevano animazione missionaria in un’altra parrocchia di Nairobi, il LMC hanno avuto un momento speciale con il nostro coordinatore generale, riflettendo su come continuare a vivere, sperimentare, praticare la loro vocazione di Laici Missionari Comboniani, sia che servano in loco che all’estero.

Tutto questo è stato ovviamente accompagnato da momenti di preghiera e di condivisione.

LMC Kenia

Siamo profondamente grati che la visita di Alberto sia stata possibile, perché ci ha dato la possibilità di riflettere ancora una volta e in profondità su chi siamo e chi vogliamo essere, e gli auguriamo di godersi il suo tempo in Kenya, fino a quando non ci incontreremo di nuovo prima del suo ritorno in Spagna!

Linda, LMC Kitelakapel

Nuovi LMC in Polonia

LMC Polonia

Sabato 23 giugno di quest’anno, durante la riunione della famiglia comboniana a Cracovia, Paweł e Iza si sono uniti cerimonialmente al movimento dei Laici Missionari Comboniani.

L’evento si è svolto prima della festa del Sacro Cuore di Gesù, molto amata dal fondatore della congregazione, Daniele Comboni. Egli scrisse più volte nelle sue lettere di avere sempre “gli occhi fissi su Cristo”, parole che sono il fondamento della vita di un missionario.

Durante la Santa Messa solenne, entrambi i candidati hanno letto l’atto di adesione scritto a mano e lo hanno poi consegnato a padre Adam Zagaja, responsabile del LMC in Polonia a nome della Congregazione dei Missionari Comboniani.

Il LMC, la famiglia e gli amici erano presenti in questo giorno importante per Paweł e Iza.

LMC Polonia

Ritiro in Ghana

LMC Ghana

Dal 15 al 17 marzo ci siamo riuniti in Ghana, nella comunità di Dadome, per il ritiro, l’incontro mensile e l’attività pastorale.

Venerdì 15 marzo ci siamo riuniti a Dadome per il nostro ritiro quaresimale. La sera abbiamo meditato la Via Crucis con i fedeli della comunità. Sabato mattina, dopo la preghiera mattutina, abbiamo avuto il primo argomento condiviso dal nostro fratello Christian. Si trattava di Morire a se stessi per vivere con Cristo. Ci ha invitato a rinunciare a noi stessi attraverso alcune pratiche: andare contro alcune pratiche delle nostre culture e tradizioni, amare Dio più dei nostri genitori, essere umili sono modi di morire a noi stessi.

Il secondo tema è stato la Quaresima: un cammino di crescita spirituale, presentato da Justin, il coordinatore. Ha insistito sulle tre priorità della Quaresima: preghiera, ascesi e fraternità. Ci ha invitato a sforzarci di piacere al Signore praticando la virtù, rinunciando ai piaceri carnali e tendendo la mano ai nostri fratelli e sorelle.

Il sabato pomeriggio è stato dedicato al sacramento della Riconciliazione alla presenza del cappellano, padre Ephrem. In seguito, abbiamo recitato il rosario per concludere il ritiro.

Dopo cena, abbiamo riflettuto sulla situazione finanziaria del gruppo.

La domenica mattina abbiamo accompagnato padre Ephrem alla cerimonia di presentazione di un neonato. In seguito, ci siamo recati a Husikorpe per la celebrazione eucaristica. Da Husikorpe siamo tornati a Dadome per una seconda messa. Dopo la messa e il pasto in famiglia, tutti sono tornati a casa.

Justin Nougnui, coordinatore.

Verso la missione

LMC México

Il 3 e 4 febbraio, si è tenuta a Monterrey, in Messico, l’Assemblea nazionale 2024 del LMC. Abbiamo affrontato i temi dell’impegno, dell’appartenenza, dell’animazione missionaria e dell’economia.

La dinamica è stata molto rivitalizzante e ha favorito l’integrazione del gruppo. I temi trattati hanno riaffermato la nostra vocazione di LMC, l’essere discepoli missionari in costante formazione integrale, dove Cristo è il centro della nostra vita e in questa intima connessione possiamo donarci agli altri nella missione che ci è stata affidata.

La meditazione si è concentrata sull’identità come LMC per essere un autentico testimone di Cristo, riconoscendo la missione evangelizzatrice, essendo il sale del mondo, per questo dobbiamo lavorare nella fraternità sociale, trasformando la realtà di morte che possiamo trovare negli spazi intorno a noi, essendo persone che generano vita, sensibili ai bisogni umani della comunità in cui ci troviamo, salvando la dignità e la libertà delle persone.

Tutto questo ci ha aiutato a prendere coscienza del lavoro di squadra che dobbiamo fare per essere buoni animatori missionari e per poter sommare un’economia sana in cui tutti diamo quello che abbiamo per rendere possibile il mantenimento della missione.

In esso ci siamo impegnati come gruppi e individualmente a preparare tutto per il prossimo invio di alcuni dei nostri membri che sono già disponibili ad andare in missione ad gentes. Grazie a tutti i partecipanti, ai benefattori e a MCCJ che hanno contribuito a rendere possibile questo incontro.

Congratulazioni, LMC! Che i frutti continuino ai piedi della Croce per la gloria di Dio.

LMC MESSICO