Laici Missionari Comboniani

Per una missione condivisa

Papa Francisco

Siamo comunità”. Questa è una delle parole che ci dice il Papa nel mese di ottobre.

Francesco ci ricorda l’importanza di camminare insieme e di “condividere la responsabilità della missione della Chiesa”. Sottolinea anche che i sacerdoti non sono “i capi dei laici, ma i loro pastori” e che “Gesù ci ha chiamati, gli uni e gli altri: non gli uni sopra gli altri, né gli uni da una parte e gli altri dall’altra, ma completandoci reciprocamente. Siamo comunità”.

Perciò tutti noi cristiani – consacrati, laici, sacerdoti – dobbiamo “dare testimonianza con le nostre vite”, offrendo sempre il meglio di ciò che sappiamo fare.

Originale

Visita alla famiglia

LMC México

Quando si decide di andare in missione si sa che non si va da soli, per questo è necessario dialogare con la propria famiglia.

Mariana LMC dal 2017 ha deciso di andare in missione, lo ha dimostrato iscrivendosi al corso di diploma sulla missione offerto da MILAG (Misioneros Laicos Ad-gentes en México), ha chiesto di entrare nell’esperienza comunitaria l’anno prossimo, sta dialogando con il suo capo diretto per definire il giorno in cui lascerà il suo lavoro per concentrarsi sulla preparazione alla missione.

E soprattutto ci siamo assunti il compito di conoscere la sua famiglia, in particolare i suoi genitori, e di parlare con loro per fargli sapere che stiamo accompagnando la loro figlia nel passo vocazionale che sta per compiere. Con felicità posso dire che è stato un incontro di Fede, Preghiera, Condivisione e Vivere insieme in cui ho avuto la conferma che Mariana, la nostra Sorella in Cristo, ha tutte le carte in regola per fare questo passo verso la missione, poiché Dio occupa il primo posto nella sua vita, lo sperimenta ogni giorno seguendo l’esempio dei suoi genitori.

Beatriz Maldonado, LMC Messico

Elan Missionario in Benin

LMC Ghana

Dopo aver partecipato all’ordinazione diaconale di alcuni MCCJ ad Aného, nella diocesi di Aného, questo sabato 27 luglio, il cappellano p. Ephrem, MCCJ e Justin, LMC hanno preso la strada per Cotonou, la capitale della Repubblica del Benin. l’obiettivo fondamentale è visitare i nostri candidati e anche promuovere le vocazioni. Siamo stati accolti nel Noviziato MCCJ di Cotonou dove abbiamo alloggiato insieme ad alcuni novizi e scolastici, mentre il padre maestro e il suo assistente erano a Roma per la formazione. domenica mattina eravamo nella parrocchia di Ste. Giovanna d’Arco di Sedegbe (Parrocchia dove abbiamo celebrato la giornata internazionale della LMC il 15 dicembre 2022 al termine dell’Assemblea africana a Cotonou). la Messa è stata in onore dei Nonni, quarta edizione dell’Arcidiocesi di Cotonou per avere uno sguardo speciale verso gli anziani. Ciò è in linea con il messaggio di Papa Francesco intitolato “Nella mia vecchiaia, non dimenticarmi”. È stata realizzata una collezione in questa linea. Verso la fine della celebrazione, il cappellano ha potuto presentare brevemente il LMC e il coordinatore provinciale. Alla fine, alcune persone hanno espresso il desiderio di saperne di più sulla LMC. il coordinatore ha raccontato loro qualcosa di LMC e ha stabilito i contatti per mantenere la comunicazione con loro.

In serata abbiamo incontrato i nostri candidati Lucien, sua moglie e Ulrich grazie all’impegno di Fratel Pascal che accompagna il gruppo in Benin. Abbiamo dovuto condividere la storia, la missione, la formazione e le sfide di LMC nel mondo e nella provincia e riflettere sulla migliore strategia da adottare per il consolidamento dell’Associazione LMC nella provincia.

Abbiamo potuto incontrare anche alcuni membri dell’Associazione ‘Amici di Comboni’ per suscitare in loro il desiderio di camminare come LMC.

Lunedì 29 luglio, verso le 14, abbiamo ripreso la strada del ritorno in Ghana.

Justin Nougnui, coordinatore LMC.

“KENYA SHINING: quando hai visitatori VIP e sei abbastanza umile da… vantartene!”.

LMC Kenia
LMC Kenia

Kenya, Kenya, Kenya… in Kenya stanno accadendo molte cose. Persone che partono, persone che arrivano, visitatori d’eccellenza per rafforzare i nostri legami con il movimento, per crescere e brillare. Il mese scorso è stato Hani dall’Egitto, il nostro coordinatore africano, accompagnato da un’altra LMC egiziana, Mira, a parlarci nella nostra riunione mensile, accompagnando il LMC di Kitelakapel nelle sue attività e in particolare con i Laboratori di salute mentale. In questi giorni, invece, la casa è piena di “Hai letto quel documento?”. “Questo è nelle conclusioni di Maia!”. “Elwangen 2006” “Guida sulla formazione!”… E sono sicuro che, a meno che non abbiate ancora poca dimestichezza con i Laici Missionari Comboniani, vi sarà venuto in mente un solo nome: Alberto de la Portilla!!!

Infatti, l’ospite d’onore di questo mese è il nostro coordinatore generale, invitato dalla comunità LMC di Kitelakapel e dal LMC del Kenya a trascorrere un po’ di tempo con noi, con lo scopo specifico di guidare la nostra équipe di Kitelakapel mentre continua a gettare le basi della sua giovane missione.

LMC Kenia

Il nostro Alberto è arrivato bene e si è subito addentrato nelle questioni relative al LMC, mentre veniva portato a Kariobangi, a Nairobi, per partecipare al nostro incontro mensile di formazione. Per l’occasione si sono riunite tutte le LMC e i candidati, quindi è stato davvero un evento unico! Abbiamo avuto la possibilità di affittare una casa delle suore comboniane, non lontana dalla parrocchia, dove abbiamo avuto tutto lo spazio, la pace e la tranquillità di cui avevamo bisogno, per concentrarci con entusiasmo sulla storia del nostro movimento, sui suoi documenti più importanti, sulla nostra identità di LMC e su una testimonianza personale di Alberto sulla sua esperienza di missione, con la sua famiglia e all’interno di una comunità, in Mozambico, alcuni anni fa.

È stata sicuramente un’occasione meravigliosa per crescere come gruppo, ampliando la consapevolezza e la conoscenza delle nostre origini e della nostra identità.

Domenica, mentre i candidati facevano animazione missionaria in un’altra parrocchia di Nairobi, il LMC hanno avuto un momento speciale con il nostro coordinatore generale, riflettendo su come continuare a vivere, sperimentare, praticare la loro vocazione di Laici Missionari Comboniani, sia che servano in loco che all’estero.

Tutto questo è stato ovviamente accompagnato da momenti di preghiera e di condivisione.

LMC Kenia

Siamo profondamente grati che la visita di Alberto sia stata possibile, perché ci ha dato la possibilità di riflettere ancora una volta e in profondità su chi siamo e chi vogliamo essere, e gli auguriamo di godersi il suo tempo in Kenya, fino a quando non ci incontreremo di nuovo prima del suo ritorno in Spagna!

Linda, LMC Kitelakapel

Nuovi LMC in Polonia

LMC Polonia

Sabato 23 giugno di quest’anno, durante la riunione della famiglia comboniana a Cracovia, Paweł e Iza si sono uniti cerimonialmente al movimento dei Laici Missionari Comboniani.

L’evento si è svolto prima della festa del Sacro Cuore di Gesù, molto amata dal fondatore della congregazione, Daniele Comboni. Egli scrisse più volte nelle sue lettere di avere sempre “gli occhi fissi su Cristo”, parole che sono il fondamento della vita di un missionario.

Durante la Santa Messa solenne, entrambi i candidati hanno letto l’atto di adesione scritto a mano e lo hanno poi consegnato a padre Adam Zagaja, responsabile del LMC in Polonia a nome della Congregazione dei Missionari Comboniani.

Il LMC, la famiglia e gli amici erano presenti in questo giorno importante per Paweł e Iza.

LMC Polonia