Laici Missionari Comboniani

Buon anno dai LMC del Kenya!

LMC Kenya

Il 18 dicembre 2022 due candidate, Maria e Belinda, che erano in formazione, sono diventate ufficialmente Laiche Missionarie Comboniane, alla presenza dei Padri MCCJ, dei genitori delle candidate e di altri membri della Famiglia Comboniana. La celebrazione si è svolta nella chiesa di San Daniele Comboni a Huruma, nella parrocchia di Kariobangi. Siamo pieni dalla gioia, congratulazioni a loro!

Maria e Belinda, dopo aver ricevuto la croce come simbolo delle loro nuove responsabilità come CLM

A Natale, alcuni membri si sono uniti alla comunità internazionale di Kitelakapel (Linda e Pius) per festeggiare con loro. Hanno condiviso momenti bellissimi e guardato un film insieme come comunità.

Il gruppo di Natale a Kitelakapel (p. Maciek, Pius, Mercy, Linda e Neema)

In concomitanza, siamo stati invitati a collaborare nell’organizzazione del ritiro dei giovani con i MCCJ a Chelopoy, nella parrocchia di Amakuriat, che si è tenuto dal 26 al 29 dicembre. E’ un grande risultato per noi, poiché ora stiamo estendendo la nostra collaborazione con i MCCJ anche al di fuori della nostra parrocchia.

Con il team di facilitatori a Chelopoy, parrocchia di Amakuriat, West Pokot

All’inizio di gennaio 2023, invece, abbiamo avuto la nostra assemblea annuale, in cui abbiamo pianificato e messo a bilancio le nostre attività per quest’anno. Abbiamo confermato nei loro ruoli i responsabili dell’anno precedente, poiché il loro mandato è di 2 anni.

Inoltre, abbiamo deciso di aggiungere altri ruoli e quindi abbiamo nominato nuovi responsabili, in modo che possano aiutare quelli esistenti a far funzionare le cose senza intoppi. A questo scopo, abbiamo aggiunto i coordinatori per la comunicazione e i progetti.

Abbiamo anche incluso nel nostro piano alcuni input dall’Assemblea africana in Benin, abbiamo rivisto la nostra costituzione e successivamente abbiamo avuto un momento di socializzazione.

Abbiamo anche inserito un nuovo aspetto alla nostra formazione, decidendo di aggiungere alle nostre riunioni mensili momenti di servizio nelle organizzazioni, come la visita alle case di bambini orfani e così via. Per esempio, l’ultimo giorno del nostro incontro abbiamo trascorso un po’ di tempo presso il centro delle Suore della Carità, aiutandole a prendersi cura di un gruppo di bambini disabili.

Ringraziamo il Signore per tutti questi eventi fruttuosi, per il lavoro svolto finora, per i piccoli e grandi traguardi raggiunti, per l’entusiasmo e l’impegno di cui ci ha riempito, e confidiamo che ci accompagni ancora di più nell’anno che è appena iniziato, augurando un meraviglioso nuovo inizio a tutti gli altri gruppi di CLM nel mondo!!!

LMC Kenia

Preghiera della Famiglia Comboniana Gennaio 2023

Comboni y Jesus

Perché la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani possa essere un’occasione per crescere nella conoscenza reciproca e trovare elementi comuni tra le diverse denominazioni cristia-ne che ci spronino a tessere relazioni più profonde tra di noi e a promuovere la fraternità universale, per contribuire alla rea-lizzazione del sogno di Gesù, «che siano tutti uno» (Gv 17,21). Preghiamo.

Consiglio Generale MCCJ: “Un augurio di pace e di speranza per il Natale 2022”

Navidad
Navidad

 «Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è il Cristo Signore» (Lc 2,10-11)

Carissimi confratelli,

giunga a tutti voi e alle vostre comunità un augurio di pace e di speranza per il prossimo Natale.

Invitiamo ciascuno di voi a far risuonare, ancora una volta, nella nostra vita e in quelle delle nostre comunità, l’an-nuncio dell’angelo ai pastori («Pace sulla terra agli uomini che Dio ama» – Lc 2,14b), certi che l’annuncio, come lo fu per i pastori, sia anche per noi tale da renderci “contemporanei all’evento”. Un evento che ci faccia «ritrovare il bandolo della nostra esistenza redenta, la festa di vivere, il gusto dell’essen-ziale, il sapore delle cose semplici, la fontana della pace, la gioia del dialogo, il piacere della collaborazione, la voglia dell’impegno storico, lo stupore della vera libertà, la tenerezza della preghiera» (Don Tonino Bello).

Il “non temete” dell’angelo incoraggia anche noi oggi a non tirarci indietro davanti alle sfide che incontriamo nel nostro quotidiano. Un quotidiano molte volte afflitto da preoccupazioni, da sconforto e da violenza – provocati da diversi fattori – che corrodono in noi la fiducia nella vita e nella speranza di futuro. Tuttavia, «il credente ha nel cuore qualcosa che gli urge, lo muove, mobilita tutte le sue energie: è la “gioia del vangelo”, la sua novità incomparabile. Chi crede, anche nel rapporto con chi è molto lontano, non può rinunciare a voler comunicare la formidabile differenza ed eccedenza, il “di più” e l’“oltre”, che sono costitutivi del Vangelo» (Card. Carlo Maria Martini). Per questo, l’annuncio di gioia dell’angelo diventa un indulto, un arresto del pessimismo, una tregua nelle sofferenze e delu-sioni che induriscono il nostro cuore, e si trasforma in una forza dilagante di fiducia nel futuro che si rigenera nella “pazienza del presente”, una pazienza capace di rivitalizzare lo sguardo più autentico sulla storia e di interpretare gli eventi, cogliendone il vero senso o, almeno, il possibile orizzonte.

Tale pazienza ci spinga a declinare le tre dimensioni essenziali del Natale: l’ascolto e il dialogo, per cogliere i gemiti dei territori e delle persone che in essi vivono, e impegnarsi a promuovere rela-zioni e ambienti sicuri nel presente e nel futuro; l’accoglienza, come frutto di prossimità, di servizio e di cura, toccando le molteplici ferite delle persone sofferenti (giovani, migranti, diversamente abili, famiglie, vittime della guerra); e la profezia, per avviare processi e anticipare, con proposte significa-tive e incisive, la trasformazione della nostra vita e di quella delle persone che serviamo, come frutto del coraggio di donare la vita per gli altri e, soprattutto, perché noi stessi siamo innamorati della vita.

Tra pochi giorni inizia in tutte le circoscrizioni il mandato dei nuovi Consigli Provinciali. A tutti loro inviamo i nostri più sinceri auguri, affidando il loro servizio a Maria, Madre del Principe della Pace e Madre di tutti i popoli della terra, affinché li accompagni, sostenendo la loro capacità di inter-pretare con disponibilità e gratuità la fiducia che hanno ricevuto dai confratelli delle circoscrizioni.

A tutti voi e a tutti i membri dell’intera Famiglia comboniana, auguriamo un felice Natale e un prospero 2023, perché continui per tutti la riscoperta della nostra Famiglia come “culla di vita e di fede”, luogo di accoglienza, e sorgente di speranza e di pace per tutta l’umanità.

Infine, esortiamo tutti a implorare con fervore il Principe della Pace perché porti la consolazione a tutti i cuori feriti, come pure alle nazioni provate da guerre e crisi di ogni genere, così che ogni uomo e donna possa godere di una vita dignitosa e serena.

Navidad

Buon Natale a tutti!

Il Consiglio Generale