Laici Missionari Comboniani

Un anno di esperienza missionaria a Kitelakapel in Kenya

LMC Kenia

L’ospitalità e l’arrivo in Kenya sono iniziati il 19 novembre 2022, accolti da p. Maciej e Linda e dai membri del LMC Kenya. Come nuovo LMC internazionale proveniente dall’Uganda mi sono state presentate tante persone e tanti luoghi a Nairobi…. Karibu Kenya.

Visitare il Peace Center, dove molte vite sono state perse a causa del terrorismo, è stato un momento di riflessione e meditazione. È stato un momento di riflessione e meditazione, per trovare grazia e pace e la divina misericordia di Dio. Riflettiamo sul mondo di oggi con la guerra tra Ucraina e Russia, la guerra in Sudan, le pandemie e le nostre lotte quotidiane con gli altri e con noi stessi.

Gratitudine

Vorrei iniziare ringraziando la mia comunità LMC Uganda e il MCCJ Uganda per tutto il sostegno finanziario, spirituale e morale che mi hanno dato per poter viaggiare, affrontare l’impegnativo ambiente dell’esperienza missionaria… Sacrificano un po’ dai loro duri guadagni per contribuire al mio mantenimento a Kitelakapel. Si riuniscono nella casa della comunità di Bugolobi Mbuya per condividere e riunirsi per incontri, preghiere, ricordi e formazione di nuovi membri. Si incontrano anche a Luwero per seminari e workshop per rinfrescare la loro fede e il loro lavoro missionario.

Grazie anche ad Alberto e al Comitato Centrale e Africano e all’équipe di coordinamento per gli addestramenti e i programmi di formazione e per tutto il sostegno morale dato in questo anno e l’incoraggiamento nei momenti difficili di paura e ansia.

Non avete scelto me, ma io ho scelto voi perché andiate e portiate frutti che durino nel tempo… Gv 15,16

La mia comunità di Kitelakapel…

Nella comunità vivono tre persone: Linda Micheletti dall’Italia, Marzena Gibek dalla Polonia e Pius Oyoma dall’Uganda. Ci prendiamo cura e ci guardiamo l’un l’altro. Siamo il primo gruppo che ha avviato la comunità internazionale a Kitelakapel, in Kenya. Riceviamo spesso visitatori dall’interno e dall’esterno del Kenya. Condividiamo insieme bei momenti di preghiera e di risate. La nostra comunità organizza giochi per i bambini. Facciamo anche vari corsi di formazione come la lingua Kiswahili, l’enneagramma, programmi di formazione, assemblee e partecipiamo alla Messa e ad altre feste in chiesa. Viaggiamo per la formazione e facciamo ritiri per i giovani.

Il Signore è amorevole e misericordioso, lento all’ira e pieno di amore costante…

Educazione….

Insegniamo Life Skills nelle scuole secondarie di St. Paul’s Boys e St. Bakita Girls boarding school. Ringraziamo i nostri sponsor che hanno sostenuto finanziariamente i costi per raggiungere le scuole più lontane e formare più di 800 studenti nell’anno accademico 2022-2023, mentre cerchiamo di aprire le porte ad altre scuole che hanno bisogno dei nostri servizi.

Il mio lavoro e la mia missione… trasformare vite…. toccare vite…. ispirare… seminare talenti… e competenze pratiche

Lasciate che i bambini vengano da me…

Attività pastorali con le piccole comunità cristiane… Jumuiya.

Un’altra delle nostre attività principali consiste nel visitare le famiglie, pregare per i malati e le famiglie in difficoltà e connettersi… essere lì… essere con le persone, facciamo anche incontri con YSC, Scuola Domenicale, Catechismo, Gruppo Bakhita, coro, Gruppo TTI.

Kitelakapel è un’area della parrocchia di Kacheliba. È ancora un’area di prima evangelizzazione. C’è una piccola chiesa, costruita dall’MCCJ, e una casa dei padri con un progetto agricolo. Non lontano da essa, l’MCCJ ha costruito una nuova casa che ci è stata assegnata, in un grande complesso. All’interno del complesso, sul lato sinistro della casa delle LMC, c’è il progetto di costruire, in futuro, un ospedale, e sul lato destro una sala e dei campi da gioco per i giovani. L’idea è di prepararsi alla possibilità che un giorno questa possa diventare una parrocchia a sé stante. È una zona molto emarginata, molto arida, dove la gente non ha accesso all’acqua e vive principalmente di pastorizia. I Pokot di quest’area rimangono piuttosto attaccati alle loro tradizioni, con bassi tassi di frequenza scolastica e bassi risultati scolastici. Appena arrivati qui, abbiamo subito individuato alcune necessità di base, in termini di lavoro pastorale, poiché sembra esserci uno scarso coinvolgimento dei fedeli nella gestione delle attività della chiesa. Lo stesso catechista incaricato è troppo impegnato per dedicare tempo ai Jumuiya e insegnare il catechismo. Solo di recente alcune donne si sono organizzate in un piccolo coro, mentre ci sono ancora lacune nell’organizzazione della pulizia della chiesa e nella fornitura di elementi essenziali come candele e altri accessori per la celebrazione della Messa.

Per quanto riguarda gli aspetti sociali, nella zona è evidente il problema della dipendenza dall’alcol, così come quello della droga, delle famiglie in disfunzione, delle gravidanze precoci e dei matrimoni precoci (con conseguente abbandono scolastico), ma siamo ancora in fase di comprensione e di scoperta dei bisogni sociali di questa zona.

Economia…

Sostenere le comunità con idee e programmi per sopravvivere ai tempi difficili dell’economia dopo la pandemia di COVID e le guerre mondiali in corso è anche parte dei miei compiti… SACCO è un sistema per incoraggiare il risparmio e lo sviluppo di prodotti per creare posti di lavoro e aumentare le entrate e i guadagni del gruppo… Sono stato nominato coordinatore del progetto per il LMC Kenya.

Benedirò i frutti del vostro duro lavoro e vi moltiplicherò… vi sosterrò con la mia destra vittoriosa… nulla vi separerà mai dal mio amore.

I miei sostenitori…

L’incontro con il nostro vescovo HENRY JUMA è stato il momento più emozionante della mia vita e questo sentimento di fede e passione mi ha fatto godere ogni momento della sua presenza… Il nostro parroco, padre Charles, un uomo amichevole e paterno e i padri della parrocchia di Kacheliba e della parrocchia di Amakuriat… Le sorelle e i fratelli comboniani e i nostri missionari laici del Kenya. Il nostro superiore provinciale p. Andrew, così accogliente, caloroso e paterno con tutti.

P. Philippe e P. Thomas, le nostre leggende del Pokot occidentale, condividono con noi i momenti più belli dei 50 anni dei Comboniani a Kacheliba. Giubileo d’oro…

Nel momento in cui vi ho incontrato, il mio valore è aumentato e questo è quanto voi siete preziosi per me…

La gioventù… giovane… l’energia e la magia.

Umiliatevi sotto la potente mano di Dio, affinché vi sollevi a suo tempo. Lasciate a Lui tutte le vostre preoccupazioni, perché Lui si prende cura di voi…

Dio è il mio creatore e il mio redentore e mi ama profondamente… Shukurani…

Pius Oyoma, LMC in Kenya

Sei mesi di presenza missionaria a Kitelakapel

LMC Kenia

È passato quasi mezzo anno da quando sono arrivata a Kitelakapel. È incredibile quanto mi sia sentita bene qui fin dall’inizio. Piena di pace e di gioia per il fatto che ciò che desideravo tanto si sta realizzando. Noi tre rimaniamo a Kitelakapel, insieme a Linda, che è venuta qui per prima, e a Pius, che è qui da quasi un anno. Questi primi mesi sono stati un momento di incontro con le persone, di conoscenza della comunità e di osservazione di tutto ciò che accadeva intorno a me. So che questa avventura non finirà mai. E non voglio che finisca. Voglio continuare a esplorare, a imparare, ad assaporare questa vita in Africa che è un grande dono per me.

A Kitelakapel stiamo bene, siamo molto impegnati in tante attività diverse. Passiamo ancora molto tempo a imparare il Suahili. Linda è la nostra insegnante. Abbiamo molto lavoro pastorale: catechismo, Gruppo Giovani Missionari (gruppo di Santa Bakhita), YCS (incontri con i ragazzi della scuola secondaria), Scuola Domenicale e frequentazione delle Jumuiyas (piccole comunità cristiane). Ogni sabato e domenica organizziamo giochi di società per i bambini.

Ho iniziato a offrire i miei servizi al dispensario della missione di Kacheliba e al piccolo dispensario di Kitelakapel. Il mio grande sogno è lavorare qui in Kenya come fisioterapista. Non è solo la mia professione, ma anche una grande passione. Ho già fatto alcuni passi ufficiali per poter esercitare la mia professione qui. Pius e Linda continuano a insegnare “life skills” in due scuole e a dare tutoraggio nella scuola primaria. Ho avuto il piacere di osservare il loro lavoro per quasi tre mesi quando sono arrivata qui: lo fanno in modo davvero meraviglioso, coinvolgendo bambini e ragazzi in varie attività. Abbiamo anche avviato dei workshop settimanali per gli insegnanti, per migliorare la qualità dell’insegnamento. I workshop sono gestiti online da un’organizzazione polacca Why Blue Sky. Ora le scuole sono in vacanza e quindi facciamo anche altre attività.

Abbiamo partecipato a un workshop molto interessante a Nairobi, organizzato da padre Maciej Zieliński. Si trattava dei tipi di personalità. Stiamo anche progettando di andare in Uganda per una settimana per organizzare alcuni workshop per insegnanti e infermieri.

Stiamo cercando di allestire una tenda permanente per svolgere attività con bambini e adulti in caso di maltempo, e vorremmo avere un piccolo parco giochi con altalena, scivolo e giostra per i più piccoli. .

Os enviamos un cordial saludo y os rogamos que nos tengáis presentes en vuestras oraciones 🙂

Marzena Gibek, LMC da Kitelakapel

Conoscere me stesso (Enneagramma)

CLM KENYA

Il viaggio verso la conoscenza di se stessi è iniziato circa 2 anni fa, quando ho sentito per la prima volta la parola Enneagramma. Per un motivo o per l’altro è stato così sfuggente fino a quando il lungo fine settimana dal 19 al 22 ottobre 2023 ha offerto una buona opportunità per questa magia di conoscere se stessi.

Siamo arrivati insolitamente in anticipo da diverse parti del Paese per riunirci al Centro di Ritiro San Giuseppe, sotto la responsabilità degli Evangelizzatori Contemplativi del Cuore di Cristo, un luogo favorevole per la riflessione, i seminari e il ritiro. Questo ritiro ha riunito 13 LMC, 4 Missionarie Secolari Comboniane, 1 amico e MCCJ. Il primo giorno è stato un giorno di preparazione e di briefing, svolto con cura dall’assistente dell’LMC don Maciej, che ci ha preparato per il giorno successivo. Ci è stato fatto capire che il workshop prevede due ore di impegno intenso con solo 30 minuti di pausa. Una buona cena è stata utile e il conforto delle preghiere notturne ci ha permesso di dormire bene.

Essendo il venerdì un giorno festivo in Kenya, abbiamo iniziato con la messa mattutina alle 6.30 e poi alle 8.20 ci siamo riuniti nella sala pronti per il workshop. La facilitatrice ha iniziato il programma con una citazione: “Un bell’aspetto durerà qualche decennio, ma una bella personalità durerà tutta la vita“. Ha spiegato che l’Enneagramma è un sistema di topologia che classifica la personalità umana in nove tipi fondamentali. È diventata interessante quando abbiamo iniziato a esplorare i tipi di enneagramma; all’inizio pensavo di avere due tipi, ma poi ho scoperto che uno era dominante. Quando abbiamo approfondito questi nove tipi, è emerso chiaramente che tutti si erano identificati e allineati con uno dei tipi.

È stata un’esperienza che ha aperto gli occhi alla maggior parte di noi, ho capito chi sono veramente, perché mi comporto nel modo in cui mi comporto, mi ha reso consapevole di me stesso, grazie alle testimonianze, agli scenari reali e agli esempi condivisi dalla maggior parte di noi. Ci ha fatto capire da quali possibili persone dell’Enneagramma possiamo prendere aiuto. È stato chiaro per le motivazioni, i punti ciechi e come siamo collegati in questa rete di test di personalità.

È stato un grande risultato per noi non solo per lo sviluppo personale, ma anche per relazionarci bene con gli altri in comunità, con l’ambiente circostante durante il lavoro pastorale e con la nostra spiritualità, senza giudicarli ma camminando con loro e accompagnandoli con la massima comprensione. Ora ci sentiamo più forti e rispondiamo piuttosto che reagire quando ci prepariamo per la missione. È vera la citazione “quando la consapevolezza viene portata alle tue emozioni, il potere viene portato alla tua vita“.

Martin Onyango, LMC

Passo dopo passo

LMC TGB

Sì, poco a poco la nostra provincia sta facendo progressi. Qualche anno fa un laico che volesse seguire le orme di Comboni non poteva che diventare religioso. Altrimenti la persona dovrebbe camminare nel gruppo L’Amicale. ma grazie a Dio, dal 2011, dopo l’Assemblea africana del LMC in Uganda, le cose avevano iniziato a cambiare. Il primo incontro dei candidati LMC si è svolto nel maggio 2013. A poco a poco stiamo andando avanti. Il 10 ottobre 2022, tre (3) candidati hanno fatto la loro promessa ufficiale come LMC. Il primo gruppo di pionieri della provincia (Togo-Ghana-Benin) è in Ghana. Ma essendo la provincia composta da tre (3) paesi, non è abbastanza rappresentativa avere il gruppo in un unico paese.

Per grazia di Dio, zelanti laici del Togo, con l’accompagnamento della comboniana Suor Elisabeth, sono venuti per iniziare un viaggio simile, un viaggio per diventare LMC. più di venti all’inizio, sette (7) del gruppo Adidogome, con determinazione, hanno mantenuto la loro speranza e hanno continuato la formazione richiesta come menzionato nella nostra Guida alla Formazione Internazionale. ogni mese si incontrano per seguire la formazione che Suor Elisabeth ha preso molto sul serio, invitando a volte persone risorsa. Il 15 ottobre si sono riuniti nella Casa delle Suore Missionarie Comboniane ad Adidogome per ricevere una formazione sul tema “Affettività e maturità umana” presentata da Suor Cécile della Congregazione delle Piccole Sorelle della Sacra Famiglia. Suor Cécile fa loro sapere che l’affettività coinvolge tutta la vita di un uomo.

I MCCJ sono presenti in tre paesi, i LMC dovranno fare lo stesso. Negli ultimi mesi sono emersi nuovi candidati in Benin. I nostri amici Lucien e Ulrich (candidati LMC) hanno iniziato la formazione. con l’accompagnamento di Fratel Pascal, MCCJ, la loro formazione continua presso la parrocchia di San Francesco d’Assisi a Fidzrosse. Lo scorso 8 ottobre si sono incontrati per ascoltare Padre Francisco, MCCJ, che ha condiviso con loro la Castità, un altro consiglio evangelico nella vita del cristiano. Il fratello Pascal è determinato a impartire loro una formazione solida. La settimana scorsa, con l’accompagnamento di Suor Elisabeth, SMC, una nuova candidata di nome Rita Kebi, di Houegbo, si è unita ai due amici in Benin. verrà presto inserita nel gruppo per continuare il percorso formativo con Lucien e Ulrich.

In Ghana, abbiamo avuto la grazia di gioire con Padre Shane, MCCJ, per il suo 25° anniversario di ordinazione sacerdotale. È stata una grande festa questo 21 ottobre presso la parrocchia di Ste. Teresa di Gesù Bambino Prima, celebrazione alla quale hanno partecipato fedeli provenienti dai tre PaesiMons. Gabriel, SVD (Vescovo della diocesi di Keta-Akatsi), Mons. Antoine (Vescovo emerito della diocesi), Padre Timothée, Superiore Provinciale del MCCJ della Provincia, religiosi e laici, sono venuti tutti a ringraziare Dio per le meraviglie e le cure che ha dato al felicedella giornata.Al termine della celebrazione, abbiamo approfittato per salutare il Padre Provinciale e parlare un po’ con Fratello Pascal e altri MCCJ.

Justin Nougnui, coordinatore LMC.