Laici Missionari Comboniani

Notizie da Santa Teresita de Alto Anapati

PeruKatagueta da Santa Teresita de Alto Anapati: dopo molti giorni di pioggia, sole e a volte freddo, che lo crediate o no, siamo qui da tre settimane in questa terra di missione e ci resteremo per altre tre settimane. Oggi grazie a Dio abbiamo luce anche se per poche ore mentre i giorni precedenti non ne avevamo per nulla. Posso finalmente utilizzare il pc e lasciare penna e quaderno per scrivervi. I giorni trascorrono lenti, la serenità del luogo Ti invita a vivere con tranquillità e gustare la presenza di Dio in questo luogo così lontano dalla città, circondato dalla natura da qualche parte nel bel mezzo della foresta centrale del nostro paese.

PeruIl nostro compito è sensibilizzare la popolazione locale. In particolar modo i bambini e, attraverso di loro, anche i genitori sulla presenza di Dio nella nostra vita quotidiana, rafforzando in loro la fede e possibilmente attraverso la formazione di agenti pastorali che possano assistere alle celebrazioni eucaristiche che si svolgono regolarmente una o due volte al mese a motivo della lontananza dalla città. L’estensione della parrocchia è talmente vasta e copre tante comunità locali e insediamenti, circa oltre 200, tanto che i sacerdoti disponibili non ce la fanno ad arrivare a tutti.

 

PeruLa gente del posto ci accoglie con gioia e ci saluta come se fossimo amici da lungo tempo. Arriviamo a loro attraverso il programma “vacanze utili”. Al mattino seguiamo circa 70 bambini, poi prepariamo velocemente il nostro pranzo nel pomeriggio per incontrare un altro gruppo di bambini che necessitano di particolare attenzione. Il contatto con i più piccoli ci aiuta a comprendere la vita in questa comunità, poiché tutti qui parlano la lingua nomatshiguenga ed è difficile raggiungere i più piccoli con il dialetto ma il linguaggio universale dell’affetto e dei modi gentili ci permette di comprendere.

Noi siamo Nelson e Fisher, LMC. Grazie a Dio viviamo questa esperienza in mezzo alla natura con la pioggia che rinfranca e ristora la terra dopo il caldo che illumina i nostri giorni. A volte però la pioggia è molto forte e intensa per l’intera giornata.

Nelson e Fisher (LMC del Peru)

Visita alla comunità LMC di Rondos (nel Perù)

Piccola cronaca di una grande storia

In febbraio ho avuto l’occasione di far visita ai fratelli LMC, Daniel (peruviano) e Lety (messicana) che si trovano nella regione montuosa centrale del Perù, nel distretto di Rondos, Provincia di Lauricocha, dipartimento di Huanuco. E’ una regione prettamente agricola dove vengono coltivati principalmente patate, fagioli, cereali ed allevato bestiame. E’ anche  famosa per la produzione di formaggio.

Già da alcuni anni è presente una comunità di LMC, da settembre dello scorso anno sono presenti Lety e Daniel e nel febbraio 2014 Scharliman (una sorella brasiliana) si aggiungerà al gruppo. Così la comunità internazionale sarà al completo.

Ci troviamo a 3600 metri di altezza, la vegetazione è scarsa (eucalipti e quinuales) e a poche centinaia di metri al di sopra di questa zona essa scompare del tutto. E’ stagione piovosa in montagna; c’è acqua ovunque, tanto verde e fango in abbondanza. La strada… è un disastro.. e muoversi è una vera avventura. In questa zona avvengono frequenti smottamenti e frane.

L’altitudine è una questione seria, l’ossigeno è più rarefatto e molte cose sono più complicate da fare:  come la digestione, l’esercizio  fisico e il riposo. Ho trascorso 4 notti lassù e sono riuscito a dormire bene solo per poche ore … mi giravo e rigiravo nel letto, mi sentivo quasi soffocare e non importava quante pecore ero riuscito a contare … perché la notte non finiva mai. Io ero già preparato su questo poiché sono un veterano della montagna, ma con la forza di volontà ho resistito perché volevo visitare i fratelli. Il mio rispetto e la mia ammirazione va a quei fratelli che si recano lassù per qualche anno della loro vita, per amore di Dio, e di quella porzione del popolo di Dio, per amore della vocazione missionaria, che li ha condotti lassù.

Calle de RondosUna strada del borgo di Rondos
El Mirador de Rondos Il gazebo, una sorprendente bellezza

Ho notato immediatamente come la gente del posto salutava i fratelli, conosceva i loro nomi, ed apprezzava la loro presenza semplice e fraterna. I bambini, qui come in altre parti, sono  particolarmente gioiosi e aperti.. .. ovunque si sentono schiamazzi: fratelli, sorelle .. e questo è bello.

La parrocchia comboniana di Baños  copre una provincia  costituita da 7 distretti. Sono presenti due sacerdoti e un fratello.  P. Eliseo (Togo) va di solito a Rondos per la celebrazione dell’Eucarestia. Con lui sono presenti un padre italiano più anziano (p. Lino) e un fratello religioso spagnolo (Amancio)…. internazionalità ovunque…. Capita di essere in 6 provenienti da 6 paesi diversi, il miracolo del Vangelo e del Carisma Comboniano.

LMC en RondosP. Sergio (con i baffi), Daniel (LMC P), Ermelinda, catechista di Rondos e braccio destro della comunità LMC e Lety (LMC Messico)

C’è molto lavoro, come l’evangelizzazione, la celebrazione della parola, le visite ai malati,  alle scuole per lasciare un messaggio di fede e speranza ai bambini,  le catechesi, ecc… e la promozione umana:  la biblioteca, l’educazione sanitaria, le  vacanze utili (campi di lavoro estivi),  i corsi di cucina e artigianato, i giochi per i bambini, ecc. ogni cosa insieme secondo il carisma di San Daniele Comboni.

Daniel con niñosDaniel con alcuni bambini guarda le sue guance … è il freddo in alta quota.

In Rondos  è scritta una pagina del vangelo, senza strombettii. Quando ero là, mi venivano in mente molte frasi della Sacra Scrittura fattesi carne: si è più beati nel dare che nel ricevere…. oppure un bicchiere di acqua dato nel mio nome all’assetato non sarà dimenticato… grazie Padre perché hai nascosto queste cose ai saggi e ai potenti e le hai rivelate ai piccoli… lasciate che i bimbi vengano a me… chiunque perde la sua vita per amor mio  e del vangelo si salverà…

Sharliman desde BrasilScharliman, LMC del Brasile, l’ultimo sulla destra

E’ decisamente una piccola grande storia d’amore, come ce ne sono tante… in una delle tante periferie esistenziali di questo mondo. Una storia che rende questo mondo più fraterno, più premuroso, un luogo più bello per coloro che sono dimenticati  dai grandi di questo mondo ma che sono molto vicini al cuore di Dio, Padre di ogni bene.

P. Sergio Agustoni (MCCJ consigliere degli LMC in Perù)