Laici Missionari Comboniani

Ultimo giorno del XVIII Capitolo Generale a Roma

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‘Adesso è il momento di portare il Capitolo nella vita dell’Istituto’, con queste parole l’uscente superiore generale P. Enrique Sánchez González, che ha presieduto la Messa di conclusione del XVIII Capitolo Generale, ha invitato i delegati a trasmettere a tutti i confratelli lo spirito e il messaggio di queste settimane vissute insieme. Oggi ultimo giorno del Capitolo, nella seduta del mattino P. Enrique Sánchez ha letto in aula il decreto formale di chiusura del Capitolo dopo essere stato approvato dai capitolari.

Alle 11.30 è iniziata la celebrazione eucaristica di conclusione del XVIII Capitolo Generale dei Missionari Comboniani – sul tema “Discepoli missionari comboniani chiamati a vivere la gioia del Vangelo nel mondo di oggi” – che si è svolto dal 31 agosto al 3 ottobre presso la Casa Generalizia a Roma. Durante l’omelia padre P. Enrique Sánchez González si è soffermato su tre parole: coraggio, gioia e speranza. Ha invitato ciascuno a rinnovare l’esperienza dell’amore di Dio, fonte del nostro impegno missionario, per portare con gioia ancora più grande l’annuncio del vangelo ai più poveri e nelle periferie della sofferenza. Sulla novità del Capitolo – ha detto P. Enrique – è che “il Signore non si è stancato di noi, è ancora con noi… e il meglio sta per venire”.

Al termine della celebrazione eucaristica il neo eletto superiore generale padre Tesfaye Tadesse ha ringraziato padre Enrique e il consiglio uscente per la loro dedizione ed entusiasmo alla guida dell’istituto in questi ultimi sei anni. Anche la superiora generale delle Suore comboniane Luzia Premoli, che ha partecipato all’eucarestia con alcune sue consorelle, ha espresso gratitudine per la collaborazione sperimentata negli scorsi cinque anni, per lei, con la direzione generale dei comboniani.

La celebrazione nella Cappella principale è poi proseguita con un momento conviviale e con il pranzo.

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Padre Tesfaye Tadesse è stato eletto Superiore Generale

TesfayeÈ stato eletto Superiore Generale dei Missionari Comboniani, dalla quasi totalità dei capitolari, P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie [in primo piano, nella foto], 46 anni, Assistente Generale, responsabile della Formazione di Base e delle province e delegazioni dell’Africa anglofona (eccetto Eritrea) e Mozambico. P. Tesfaye Tadesse G. è nato il 22 settembre 1969 ad Harar (Ethiopia). È il primo africano a ricoprire l’incarico di Superiore Generale.

Subito dopo la votazione, il Superiore Generale uscente, P. Enrique Sánchez González, ha chiesto a P. Tesfaye se accettava l’incarico. P. Tesfaye ha così risposto: “Cari confratelli, vorrei dire alcune cose.

  1. Grazie per la fiducia e la misericordia che mi state dimostrando. Sia nella votazione come anche nei dialoghi personali con alcuni, mi avete mostrato fiducia, solidarietà e appoggio: grazie di cuore. Vorrei dire grazie anche ai confratelli che hanno espresso le loro riserve, i loro tentennamenti. Sono d’accordo con voi e grazie, perché anch’io ho paura, ho le mie riserve e le mie esitazioni. Allora grazie per il vostro realismo.
  2. Piccolo. Il nostro Istituto, a cominciare da San Daniele Comboni, è grandissimo, è una bella famiglia di discepoli e di martiri per la missione, per l’Africa e al fianco dei poveri. Il nostro Istituto ha anche i suoi problemi. Davanti a questo, mi sento piccolo, un piccolo confratello che ha fatto l’esperienza del grande perdono di Dio e dei confratelli. Mi sento piccolo davanti alla grandezza del nostro Istituto.
  3. Rispetto. Il Capitolo Generale fra le sue attività deve dare anche all’Istituto un Consiglio Generale e adesso ha dovuto eleggere il coordinatore di questo Consiglio Generale. Io rispetto il dialogo, il discernimento e la votazione fatta. Per rispetto a chi ha votato me e per quello che rappresentano queste votazioni, dopo aver pregato, aver contattato il mio direttore spirituale e altri, e soprattutto dopo l’incoraggiamento di P. Enrique e dei consiglieri generali ad andare avanti, io, per la gloria di Dio e fiducioso nell’aiuto di Dio e del Consiglio Generale, della direzione generale qui a Roma e di voi superiori di circoscrizione, umilmente chiedendo misericordia, accetto di servire come Superiore Generale.

Dopo l’accettazione da parte di P. Testaye, P. Enrique Sánchez G., secondo la procedura delle elezioni prevista dallo Statuto approvato l’8 settembre 2015, ha detto: “Avendo il Rev. Padre Tesfaye Tadesse Gebresilasie riportato il numero sufficiente di voti, a nome del Capitolo, io, Enrique Sánchez González, dichiaro eletto il Rev. Padre Tesfaye Tadesse Gebresilasie Superiore Generale della Congregazione dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”.

Campo di missione a Metlatónoc, in Messico 2015

Semana Santa MexicoNel 2015 il gruppo missionario è composto da 10 persone. Da venerdì 27 marzo a domenica 5 aprile abbiamo fatto visita a sei comunità sulle montagne di Guerrero, appartenenti alla parrocchia di Metlatónoc: Llano del Nopal, Cocuilotlatzala, Buenavista, San Pedro e San Pablo Atzompa. Carolina, che è in missione stabilmente, ha accompagnato la comunità di San Juan Huexoapa, e Minerva (che fa esperienza di comunità con Caro) si è recata a El Paraiso.

Dopo questa settimana di celebrazioni, abbiamo fatto visita alle famiglie condividendo le gioie e i dolori, appoggiati dalla medicina alternativa di Llano del Nopal. Non ci siamo fatti mancare gli incontri di football, le escursioni sul fiume, l’entusiasmo e la gioia, la tolleranza e il supporto dei più grandi, e la gioia dei bambini che hanno dipinto e condiviso il materiale che avevamo preparato per loro.

E’ stata una forte esperienza di condivisione, rispetto, lavoro di squadra, dialogo. Un grande momento di apertura all’incontro con l’altro e di conoscenza dei diversi modi di celebrare la Pasqua.

E’ stata un’occasione per mettersi all’ascolto di ciò che Dio vuole dire a ciascuno di noi in particolare, ma anche alla sua “chiesa”; attraverso questa piccola chiesa è possibile il sostegno e l’arricchimento reciproco.

Ringraziamo Dio per questa bella esperienza e anche per tutta la gente che è arrivata in missione da diversi luoghi del Messico, per tutte le famiglie delle comunità che ci hanno accolto, in particolare per coloro che ci hanno accolto con affetto e per tutta la famiglia Comboniana.

Condividiamo con Voi le celebrazioni e gli incontri di questa settimana in immagini.

LMC México