I missionari comboniani di Centro America hanno tenuto dal 9 all’11 gennaio la loro Assemblea annuale nel comune di San Lucas, vicinissimo a Ciudad de Guatemala, per programmare le attività a livello provinciale che saranno portate avanti nei prossimi sei anni. All’assemblea hanno partecipato 24 sacerdoti e due Fratelli, cinque postulanti e tre laici missionari comboniani (LMC). Lily Portillo, laica del Guatemala, ci scrive per raccontarci come ha vissuto l’Assemblea dal punto di vista dei LMC.
Il XVIII Capitolo Generale dei missionari comboniani “incoraggia nuove forme di comunione in cui MCCJ, SMC, MSC e LMC, nel rispetto della loro identità, possano vivere in comunità ispirate dal carisma di Comboni e dalla passione per l’annuncio” (AC 15, 44.14). Al punto seguente (44.15), il Capitolo “riconosce, inoltre, l’emergere di nuove forme di comunità – inter-congregazionali e aperte ai laici – come possibili modelli di ‘comunione in missione’”. Sempre negli stessi Atti Capitolari, i missionari dicono: “Riconosciamo il cammino realizzato dai Laici Missionari Comboniani e intendiamo continuare ad accompagnare quei processi di formazione, strutturazione e autosufficienza che aiutino a consolidare la loro identità come famiglia laicale, missionaria e comboniana a servizio della missione. In questo cammino siamo guidati dagli accordi assunti dagli stessi LMC nei vari paesi e a livello internazionale” (AC 15, 35).
Così, una delegazione di tre LMC (Carol de Rosales, Alejandro Camey e Lily Portillo) ha partecipato all’assemblea. “È stata un’esperienza molto positiva – scrive Lily Portillo – perché ci siamo immersi nello spirito del carisma comboniano e ci siamo sentiti parte della famiglia.
Vi sono stati momenti di formazione, di programmazione e di condivisione. Siamo grati a Dio per questo, affinché, con l’intercessione di san Daniele Comboni, possiamo tutti annunciare Gesù, specialmente ai più lontani e bisognosi.