Martedì 31 maggio 2022
Il XIX Capitolo Generale dei Missionari Comboniani, ispirato all’icona biblica “Io sono la vite, voi i tralci” (Gv 15,5), si svolgerà dal 1 al 30 giugno, nella Casa Generalizia dell’Istituto a Roma. I partecipanti capitolari sono sessantanove, più quattro osservatori. I primi quattro giorni saranno giorni di preparazione. Con l’Eucaristia solenne della Domenica di Pentecoste, il 5 giugno, si darà ufficialmente inizio al Capitolo. La chiusura è prevista per il 30 giugno.
Oltre ai 5 membri del Consiglio Generale – il 7% dei partecipanti – gli altri capitolari provengono dall’Africa anglofona più Mozambico 21 (30% del totale), dall’America-Asia 18 (27%), dall’Europa 16 (23%), e dall’Africa francofona 9 (13%). Per quanto riguarda le nazionalità, i comboniani convocati al Capitolo sono di 24 nazionalità diverse: 30 africani, 28 europei, 11 americani. Le nazioni di origine con più capitolari sono: Italia (13), Uganda (7), RD Congo (6), Messico, Spagna e Portogallo, con 5 ciascuna. I 4 osservatori sono i segretari generali dell’Istituto, ossia della missione, della formazione, dell’economia e il segretario generale. Quindi un bel cenacolo di apostoli molto internazionale, come lo voleva San Daniele Comboni, un’opera veramente ‘cattolica’.
In realtà il Capitolo è iniziato molto tempo fa, da quando cioè è stato convocato con la Lettera d’indizione del 19 giugno 2020, che ne prevedeva lo svolgimento nel mese di settembre 2021. A causa della pandemia del Covid-19 è stato posticipato a questo mese di giugno. Durante tutto questo tempo si è avviato un processo sinodale di riflessione a livello personale, comunitario, di circoscrizione e di continente. La Commissione Precapitolare ha raccolto tutte queste riflessioni e proposte di nuovi percorsi in un Documento che sarà presentato ai capitolari come uno “Strumento per il discernimento”.
Saranno giorni in cui i Comboniani si sentiranno come tralci uniti, legati intimamente alla vite, Gesù, seguendo il tema “Io sono la vite, voi i tralci” (Gv 15,5). Proprio come dice uno dei poster esposti nella sala capitolare: “Radicati in Cristo insieme a Comboni: vivere la missione come cammino di sinodale fraternità”.
Il Capitolo Generale avrà tre fasi fondamentali. La prima è la fase preparatoria, che include la reciproca conoscenza, l’elezione dei vari incaricati dei servizi che aiuteranno nello svolgimento dei lavori, il ritiro nella preghiera e una breve formazione sulla Chiesa missionaria, sinodale e fraterna, nella linea del magistero di Papa Francesco. Seguirà una fase di ascolto delle varie relazioni: della Direzione Generale, dei continenti-circoscrizioni, della commissione precapitolare sui quattro cammini (Regola di Vita, ministerialità, formazione e sostenibilità dell’Istituto), dei Vescovi comboniani, delle Comboniane (SMC), delle Secolari (MSC) e dei Laici missionari comboniani (LMC). L’ultima fase sarà quella del discernimento sugli elementi fondamentali su cui lavorare durante il Capitolo, con la scelta delle priorità e dei cammini da percorrere nei prossimi anni. Infine, ci sarà l’elezione del prossimo Superiore Generale e del suo Consiglio.
La Dichiarazione di chiusura del Capitolo è prevista per il 29 giugno e l’Eucaristia conclusiva, il giorno dopo, 30 giugno.